BATTERIE AVVIAMENTO
TRASPORTO
  Le batterie cariche con acido vanno trasportate facendo molta attenzione a posizionarle 
  in modo orizzontale e fissandole con cura onde evitare che possano ribaltarsi 
  causando l'uscita dell'acido in esse contenuto. 
CONSERVAZIONE
  - Le batterie a carica secca non hanno bisogno di manutenzione. Conservatele 
  in un luogo asciutto e fresco.
  - Le batterie cariche mantengono la loro carica per 4-5 mesi e possono essere 
  installate senza bisogno di alcuna ricarica. Conservatele in un luogo asciutto 
  a temperatura costante (circa 15°C) evitando l'esposizione diretta al sole.
  - Quando la densità dell'elettrolito scende al di sotto di 1,23 Kg/l 
  e la tensione a circuito aperto è più bassa di 12,3 V, le batterie 
  devono essere ricaricate finché le condizioni iniziali siano ripristinate.
BATTERIE CARICHE CON ACIDO 
  Le batterie consegnate cariche con acido sono pronte per l'uso.
  Avvertenza: Se a causa delle temperature basse o per cattivo magazzinaggio la 
  batteria non dà uno spunto sufficiente, si deve effettuare una carica 
  supplementare. 
BATTERIE A CARICA SECCA
  Per una maggiore resa, si consiglia di attivare la batteria a carica secca procedendo 
  nel seguente modo:
  1. Riempire ogni elemento con elettrolito (densità di 1.57 Kg/l =31 Bè 
  a temperatura ambiente) facendo attenzione nel portare il livello a mm. 5 sopra 
  il limite dei separatori; 
  2. Lasciar riposare la batteria per 15 minuti affinché l'elettrolito 
  sia assorbito dalle placche; 
  3. Versare altro elettrolito fino a raggiungere il limite dei separatori; 
  4. Caricare la batteria per 6 ore con intensità di corrente (=Ampere) 
  pari a 1/10 della capacità della batteria espressa in Ah (es.: Batteria 
  da 60 Ah deve essere inizialmente caricata a 6 A). 
  5. Durante la carica la temperatura dell'elettrolito non deve eccedere i 50°C. 
  Se necessario, calare o temporaneamente interrompere la carica fino a raggiungere 
  una temperatura accettabile. 
  6. La carica sarà completa quando la densità dell'elettrolito 
  sarà uniforme e pari a 1,27-1,28 Kg/l e la tensione (con raddrizzatore 
  acceso) raggiungerà 2,6-2,7 V per ogni elemento (15,5-16,5 V per batterie 
  a 12 V). 
  IMPORTANTE! Lasciare la batteria senza tappi durante la carica in modo da permettere 
  la fuoriuscita dei gas generati durante la fase di carica. Inoltre, lasciar 
  riposare la batteria per alcune ore prima di procedere all'assemblaggio.
  MODALITA' DI RICARICA
  Se per motivi di insufficiente uso o di insufficiente carica dovuta all'alternatore 
  si dovesse ricaricare la batteria, procedere nel seguente modo:
  1. Controllare il livello dell'elettrolito e, se necessario, riempire con acqua 
  distillata fino alla tacca max. del livello ossia mm. 15 oltre il bordo superiore 
  delle piastre; 
  2. Collegare il polo positivo (+) della batteria con il polo positivo (+) del 
  carica batterie e quindi il polo negativo (-) della batteria con il polo negativo 
  (-) del carica batterie; 
  3. Attivare l'apparecchio utilizzando una corrente di carica continua pari a 
  1/10 della capacità (es.: Una batteria da 50 Ah ® 50:10 = 5 A di 
  corrente). 
  4. Durante il processo di carica la batteria non deve superare il 50°C. 
  In caso contrario, spegnere il carica batterie.
  La carica è terminata quando la batteria non assorbe più corrente 
  ossia va a zero (0). 
  N.B. : Le batterie devono essere caricate solo con corrente continua. 
  IMPORTANTE! Osservare le norme di sicurezza riportate sull'ultima pagina di 
  questo catalogo.
INSTALLAZIONE SUL VEICOLO
  1. Prima di tutto spegnere il motore e tutti gli eventuali assorbimenti di corrente; 
  
  2. Fare attenzione a non provocare corto circuiti con gli attrezzi; 
  3. Togliere prima il morsetto del polo negativo e poi quello del polo positivo; 
  
  4. Controllare che la batteria non sia fissata alla base con delle viti ed eventualmente 
  liberarla; 
  5. Rimuovere la batteria dal vano; 
  6. Togliere l'imballo della batteria nuova facendo attenzione a rimuovere anche 
  i copri-poli; 
  7. Pulire i poli ed ingrassarli con della vaselina o alto grasso senza acido; 
  
  8. Posizionare la batteria nel vano assicurandosi che sia ben ferma ed eventualmente 
  fissarla; 
  9. Collegare quindi prima il polo positivo e poi il negativo. 
  10. Assicurarsi che i morsetti siano ben serrati ai poli. 
  AVVIAMENTO ASSISTITO
  Per causa della delicata elettronica dell'autoveicolo, in generale l'avviamento 
  assistito dovrebbe essere effettuato solamente tramite collegamento ad una batteria 
  esterna (Start booster)
  Scollegando i morsetti, un avviamento assistito da auto ad auto può generare 
  picchi di tensione, può danneggiare o addirittura distruggere l'elettronica 
  del veicolo.
  Per l'avviamento assistito con dei cavi d'avviamento si consiglia l'utilizzo 
  dei cavi a norma (es. secondo DIN 72 553) e in ogni caso attenersi alle istruzioni 
  riportate di seguito: 
  ATTENZIONE: Collegare solo batterie di uguale tensione nominale!
1. Spegnere entrambi i motori dei veicoli! 
  2. Collegare i due poli positivi, poi collegare il polo negativo dell'autoveicolo 
  fonte ad un punto metallico piano dell'autoveicolo ricevente a lato della batteria. 
  (Seguire le istruzioni del costruttore dell'autoveicolo). 
  3. Avviare ora l'auto ricevente per max. 15 sec. Non avviare il veicolo fonte. 
  
  4. Scollegare i morsetti separando i cavi in ordine inverso da quello sopra 
  descritto.
MANUTENZIONE
  Le batterie sono considerate "senza manutenzione" in ogni caso è 
  sempre meglio prendersi cura della batteria tenendo pulita la superficie e controllando 
  regolarmente il livello dell'elettrolito. Se necessario, aggiungere dell'acqua 
  demineralizzata: mai acido!
  L'abbassamento del livello dell'elettrolito in tempi lunghi è normale 
  ma se ciò si verifica spesso si dovrebbe far controllare l'alternatore 
  da un esperto.
  Lo stato di carica della batteria può essere controllata con la misura 
  della densità acido. Se la densità acido è sotto 1,21 kg/I 
  (o 1,18 kg/I con l'acido di 1,23 kg/I si deve ricaricare la batteria. Con questa 
  densità acido, la batteria è protetta contro congelamento fino 
  a - 15 ºC (con 1,28 kg/I fino a -70 ºC).
MESSA FUORI SERVIZIO
  Se il veicolo rimane fermo per lunghi periodi è sempre meglio togliere 
  la batteria, caricarla e immagazzinarla in un luogo fresco.
  Comunque, se la batteria rimane fissata all'interno del veicolo, togliere il 
  terminale negativo e controllare periodicamente lo stato di carica.
  BATTERIE TRAZIONE LEGGERA
  UTILIZZAZIONE
  Il veicolo elettrico non va mai utilizzato fino alla completa scarica della 
  batteria. Per la migliore utilizzazione di questa, specie in durata, la scarica 
  dovrebbe limitarsi a circa il 80% della capacità in 5 ore. Il lavoro 
  va quindi interrotto quando la densità del liquido negli elementi scende 
  ad un peso specifico di 1,13 ÷ 1,14 Kg./Lt. Se la densità non 
  viene misurata, il veicolo va fermato ai primi cenni di abbassamento delle prestazioni 
  e la batteria posta in carica preferibilmente dopo qualche ora di riposo.
  E' essenziale che la batteria scarica non resti inutilizzata per più 
  di 48 ore.
  CARICA
  Non sottocaricare né sovraccaricare la batteria!
  Durante la carica controllare la temperatura dell'elettrolito che non deve superare 
  i 45°C 
  La carica non deve essere né inferiore né superiore al necessario 
  in quanto, nel primo caso gli elettrodi si solfatano, nel secondo la batteria 
  si riscalda con conseguente danneggiamento. 
  La carica iniziale può essere quella massima prevista di 0,16xC5 (capacità 
  massima)
  E' essenziale però che l'amperaggio scenda a mano a mano che procede 
  la carica in modo che, quando la batteria raggiunge i 2,4 volt per elemento, 
  ed inizia l'ebollizione del liquido negli elementi, non sia superiore a 0,04xC5.
  La carica è completata quando la batteria raggiunge i 2,7 V per elemento 
  e la densità dell'elettrolito raggiunge i 1,27 ÷ 1,29 Kg./Lt.
RABBOCCO
  Il rabbocco deve essere eseguito dopo la carica e il livello dell'elettrolito 
  deve essere di circa 5-7 mm. superiore al livello dei separatori. Il rabbocco 
  eccessivo causa tracimazione di elettrolito durante il servizio, con pericoli 
  di corrosione, perdita di isolamento elettrico e riduzione della capacità 
  della batteria. Per utilizzi normali, il consumo d'acqua è tale che l'operazione 
  di rabbocco può essere eseguita settimanalmente.